“Quando passeggio tra le vigne nei giorni dei massicci diradamenti e osservo a terra inermi grappoli sani destinati a non diventare mai vino, quasi mi commuovo, sono uve altruiste: regalano ad altre la possibilità di diventare grandi vini.”
Beppe di Maria
La resa media per ettaro dei vigneti Carvinea va dai 40 ai 65 quintali. Tra potature, defoliazioni e diradamenti si persegue sempre lo scopo di ottenere le migliori uve. Durante l’invaiatura molti grappoli sono tagliati e lasciati sul terreno. Ciò consente a quelli rimasti sulla pianta una maggiore concentrazione di sostanze polifenoliche e aromatiche. Si ottengono così vini di qualità, equilibrati ed eleganti. Lavoriamo in vigna con grande attenzione e passione, convinti che solo da uve eccellenti possano nascere vini eccellenti.
Freschezza ed eleganza
Carvinea ricerca in ogni referenza freschezza ed eleganza come caratteristiche imprescindibili. I vini Carvinea vogliono sorprendere, appagare, sussurrare il carattere della terra tufacea a pochi chilometri dal mare dalla quale provengono.
Tradizione e Ricerca in vigna 
Quando necessario, per arare il terreno usiamo un cavallo. È comprovato dalla tradizione che lo zoccolo del cavallo non compatta la terra e non danneggia l’importante microfauna che ci vive, permettendo così al terreno di respirare meglio e donare alla pianta tutto quello di cui ha bisogno per produrre le migliori uve. L’aratro, inoltre, lambisce le radici delle piante senza danneggiarle: ogni più piccola attenzione contribuisce allo sviluppo dei grappoli migliori.
Ottavianello: la rinascita di un’antica varietà autoctona
La curiosità ci ha spinto a riscoprire una varietà destinata ormai all’oblio. Oltre a Primitivo e Negroamaro siamo orgogliosi di presentare OTTO, Ottavianello in purezza. Per primi abbiamo creduto in questa sorprendente varietà autoctona, caduta nell’oblio per la preponderante produzione di Primitivo e Negroamaro. OTTO regala grande piacevolezza per le sue caratteristiche di rotondità e per la struttura piena e importante.
Il legno è la culla di un vino non il vino stesso
Carvinea utilizza i vari carati di legno francese per rendere i vini bilanciati e non perché rilascino al vino aromi sovrastanti.